Tilli Antonelli, Fausto Filippetti e Giuliano Onori. Sono i nomi dei fondatori che nei primi anni ’80 danno vita al Cantiere Navale dell’Adriatico 1° S.r.l., dal quale ha preso il via la storia del cantiere Pershing che festeggia i suoi primi 40 anni.
Una storia fatta di innovazione e passione per il mare di un brand capace di rivoluzionare il mondo della nautica con yacht caratterizzati da design audaci, tecnologia all’avanguardia e prestazioni fuori dal comune. A cominciare dal primo modello, il Pershing 45, disegnato da Fulvio De Simoni e presentato nel 1985.
Da allora Pershing ha introdotto innovazioni decisive, dalle eliche di superficie che ha preso il posto delle linee d’asse, all’adozione di idrogetti con turbina a gas su Pershing 115 (2004), capaci di superare i 5.100 Cv, alla propulsione affidata a tre motori su Pershing 108 (2011) oltre alle soluzioni costruttive che ottimizzano peso, tenuta e comfort in navigazione.
Oggi, dopo l’ingresso in Ferretti Group (1998) che ha dato via a una fase di crescita e consolidamento nel settore dei motoryacht di lusso, nel 2012, l’ingresso nel gruppo Weichai ha rafforzato ulteriormente la presenza del marchio sui mercati
internazionali, con una forte affermazione in Asia, America ed Europa.
Oggi la flotta di Pershing è composta da due gamme, la Generazione X, composta dai cinque modelli, e la gamma GTX con i modelli GTX116, GTX80 e il nuovo GTX70. Completa la flotta il Pershing 140, primo superyacht del cantiere interamente in alluminio, costruito presso la Ferretti Group Super Yacht Yard di Ancona.
Come da 40 anni i Pershing nascono nel sito produttivo di Mondolfo, nello stabilimento progettato dall’architetto Sandro Sartini che si estende oggi su oltre 84.000 mq. Il sito è dotato di 27 postazioni per la costruzione simultanea di altrettanti scafi e di una vasca collaudi che consente di effettuare test preliminari tecnici completi, assicurando la massima affidabilità prima che gli yacht Pershing vengano varati nel vicino porto di Fano.