Si chiama WATCHIT Eye, è il risultato del lavoro dell’Ufficio R&D di Azimut|Benetti Group e di WATCHIT, marine-tech company guidata dall’ex naval commander e comandante Tal Duvdevany, ed è il primo sistema di prevenzione delle collisioni basato sull’intelligenza artificiale per la nautica da diporto, in grado di rilevare ostacoli come oggetti galleggianti, imbarcazioni e pericoli sommersi.
WATCHIT Eye è una tecnologia che oggi è già presente a bordo dei nuovi modelli ed è applicabile alla gamma del Gruppo. Primo yacht su cui è installata WATCHIT Eye è il Fly 82 di Azimut, esposto al 65° Salone Nautico Internazionale a Genova, insieme al Seadeck 7 Hybrid, lo yacht simbolo delle più avanzate innovazioni sviluppate dal Cantiere e dal Dipartimento R&D del Gruppo.
Evoluzione della prima generazione del sistema WATCHIT, la versione WATCHIT Eye utilizza l’intelligenza artificiale per filtrare i rischi reali e gestibili combinando i dati provenienti dai diversi sensori di bordo con quelli del radar 4D Imaging, dedicato e realizzato su misura per questo progetto, e allertando il comandante solamente quando gli ostacoli rilevati costituiscono un effettivo pericolo di collisione.
L’intelligenza artificiale alla base di WATCHIT Eye è progettata per emulare il processo decisionale di un comandante esperto, agendo come un copilota che effettua valutazioni del rischio in tempo reale e riconosce le diverse modalità di navigazione adattando il sistema di segnalazione del rischio al contesto: manovre in porto, crociere in mare aperto o navigazione in acque trafficate.
“Lo sviluppo di WATCHIT Eye dimostra la capacità del nostro R&D di collaborare con partner d’eccellenza per integrare le tecnologie più avanzate, ma anche di importare soluzioni innovative da altri settori e migliorare costantemente ciò che il mercato offre” il commento di Alessandro Rossi, Chief Product Officer di Azimut|Benetti Group.
